La promessa definitiva di Dio di rispondere alla preghiera
Per ogni essere umano, ci possono essere momenti nella vita in cui non sa parlare con Dio. Alcuni musulmani sono andati dal Santo Profeta (PBSL) chiedendogli di questo. Volevano sapere come chiamare Dio. Quindi è stato rivelato il versetto 186 della Sura Al-Baharah:
“(Maometto), se qualcuno dei Miei servitori ti chiede di Me, digli che il Signore dice: “Io sono vicino; Accetto le preghiere di coloro che pregano." Lascia che i Miei servitori rispondano alla Mia chiamata e credano in Me affinché forse conoscano la giusta direzione".
Questo versetto mostra che Dio ama coloro che Lo chiamano e affinché questa connessione diventi a doppio senso, l'uomo dovrebbe desiderare che sia così.
Pregare Dio significa parlargli e sentirlo vicino. La preghiera è una connessione con Dio nel cuore. Chiedere a Dio mostra che si è fiduciosi che Dio risponda. Se non avessimo alcuna speranza che le nostre preghiere saranno esaudite, non vorremmo nulla da Dio.
Nella sua Noor Interpretation of the Holy Quran, il religioso Hojat-ol-Islam Mohsen Qara'ati dice riguardo a questo versetto:
La preghiera è utile quando e dove ha luogo perché Dio dice: “Io sono vicino” e il suo essere vicino è per sempre. Ma che dire di noi? Gli siamo sempre vicini? Se a volte si arrabbia con noi è perché ci allontaniamo da Lui a causa dei nostri peccati.
Rispondere alle preghiere è certo e succede tutto il tempo. Non è temporaneo. La preghiera trova risposta quando è accompagnata dalla fede, come dice Dio, «e credete in me».
Un altro punto è che la preghiera è un mezzo di crescita e di orientamento: “… perché forse conoscano la giusta direzione”.
La domanda è perché alcune preghiere non vengono esaudite anche se Dio dice: "Pregami perché ti risponderò alle tue preghiere"?
Secondo Hojat-ol-Islam Qara'ati, alcuni motivi sono i seguenti:
- Alcune azioni come commettere peccati, fare ingiustizia agli altri e ottenere denaro Haram potrebbero impedire di rispondere alle preghiere.
- A volte la propria preghiera non viene esaudita, ma qualcosa di simile viene dato a chi ha pregato.
- A volte il risultato della preghiera arriva in futuro per colui che ha pregato per la sua famiglia e la sua posterità. A volte non viene data una risposta immediata e il suo esito si vedrà nel Giorno della Resurrezione.
- Qualsiasi preghiera che non riceve risposta in realtà non è una preghiera perché pregare significa chiedere il bene ma molte delle cose che chiediamo potrebbero non essere buone.
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